com’è, come la vorremmo
Congresso internazionale 2010
La sessione ha analizzato il percorso formativo in area biomedica, approfondendo sia le aspettative dello studente, sia le criticità nell’insegnamento e nell’apprendimento della professione in area sanitaria, nella sua multidisciplinarietà. È emersa, tra l’altro, l’importanza del rapporto tra docenti e studenti e dell’impegno attivo che ciascuna delle due parti è chiamata a dare, in un’ottica di reciprocità, per il buon fine dell’apprendimento.
Alcune testimonianze concrete hanno contestualizzato quanto era stato esposto, mettendo in evidenza che avviare un dialogo anche quando non è semplice può suscitare potenzialità inaspettate nel rapporto tra docenti e studenti e tra colleghi, a volte gravato da invidia e diffidenza.
L’esperienza di una docente brasiliana ha fornito un esempio dei risultati che questa nuova ottica di reciprocità può portare nel mondo accademico.
Fruttuoso il dibattito con la sala, nel quale è emerso l’interesse per questi temi da parte degli studenti e l’importanza di avere sempre presente l’uomo come fine delle nostre azioni, sia da parte di chi attivamente si prende cura di un malato, sia di chi si dedica alla ricerca.