Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per consentire l’esplorazione sicura ed efficiente del sito. Chiudendo questo banner, o continuando la navigazione, accetti le nostre modalità per l’uso dei cookie. Nella pagina dell’informativa estesa sono indicate le modalità per negare l’installazione di qualunque cookie.

Il testamento biologico

Seminario di studioSTATUS OF ART
Le conquiste della scienza e della tecnologia hanno portato dei mutamenti anche riguardo alle modalità della morte. Se da un lato, mediante apparecchiature e sistemi avanzati, la scienza e la pratica medica possono oggi risolvere situazioni che fino a poco tempo erano insolubili e sono in grado di salvare e curare pazienti una volta destinati a morte certa, dall’altro le stesse tecniche di rianimazione e di sostentamento vitale possono protrarre la vita perfino in situazioni di debolezza estrema, prolungando il processo del morire .

Leggi tutto...

La comunicazione nella terminalità

Seminario di studioQuella che viene definita come fase terminale nel decorso clinico di un paziente costituisce forse la sfida più impegnativa e coinvolgente per il medico.
Noi medici siamo “programmati” per guarire, non per accompagnare il paziente alla morte; la morte viene spesso vissuta come una sconfitta, se non come un fallimento professionale.

Leggi tutto...

Il paziente di fronte alla morte tecnologica

Seminario di studioLe motivazioni che spingono i malati a richiedere la morte sono varie: il dolore, la depressione, la perdita della speranza, la percezione di aver perso la propria dignità, di non avere il controllo sulla propria vita e la possibilità di decisione, il sentire di essere un peso per gli altri, il bisogno di supporto sociale. La domanda di eutanasia e di suicidio assistito sono “una finestra” su un insieme di preoccupazioni (e di paure) che i malati hanno sul morire, in relazione anche al contesto sanitario in cui si muore.

Leggi tutto...

Il ruolo del medico di famiglia

Seminario di studioL’International Association of Gerontology and Geriatrics qualche tempo fa ha stilato un documento “Statement on End-of Life Care for Old People” che constata come la morte sia sempre più causata da malattie cronico-degenerative che determinano un lungo periodo di vita connotata da fragilità e da disabilità ancor prima della morte.Da qui la preoccupazione di assicurare un’ assistenza migliore  e di elaborare più coerenti interventi sociali ed assistenziali per le persone affette da malattie inguaribili.

Leggi tutto...

Criticità nella formazione in medicina

Seminario di studio

"Face-to-face with It”

Così titola un lavoro americano che denuncia la lentezza delle proprie scuole mediche a prevedere per gli studenti delle significative esperienze formative circa il fine vita: la morte si fa notare per la sua assenza, riflettendo una cultura medica che considera la morte come un fallimento. (0) (1)In generale gli studenti non si sentono ben preparati o sostenuti come vorrebbero per il loro primo paziente che muore, comprendendo anche la difficoltà di comunicare una prognosi terminale.

Leggi tutto...

Il medico tra paziente e tutore

Seminario di StudioIl rapporto medico-paziente è il fondamento dell’agire medico
anche nelle cure di fine vita, come è stato ampiamente analizzato. Man mano che la malattia si aggrava, al medico è richiesto di discutere e condividere decisioni difficili (terapie palliative, terapie sperimentali, scelte riguardo al lavoro, pratiche di invalidità o di tutela legale, ricoverarsi in una struttura o restare a casa, necessità di supporti vitali…), cercando sempre il più possibile la volontà del malato.

Leggi tutto...

Health Dialogue Culture

Vuole contribuire all'elaborazione di una antropologia medica che si ispira ai principi contenuti nella spiritualità dell'unità, che anima il Movimento dei Focolari e alle esperienze realizzate in vari Paesi in questo campo.


 

Facebook I Segue

Eventi

Twitter | Segue

Documenti più scaricati